COME PREVISTO SARA' MESSO IN VENDITA IL 40% DI POSTE ITALIANE; POI VEDRETE CHE NELL'ARCO DI QUALCHE ANNO SI PROCEDERA' ALLA TOTALE LIQUIDAZIONE
DEL PACCHETTO AZIONARIO.
VORREI PORRE L'ATTENZIONE SU DUE SEMPLICI DATI:
1) LE POSTE ITALIANE GARANTISCONO AL TESORO UN UTILE NETTO DI CIRCA 1 MLD ANNUO, STANDO AI RISULTATI STABILI DEGLI ULTIMI ANNI (ANNI DI CRISI, PER INCISO).
QUESTO VUOL DIRE CHE DAL PROSSIMO ANNO SI RINUNCIA A UNA RENDITA QUANTIFICABILE ATTORNO AI 500 MLN ANNUI, E LO SI FA PER SEMPRE.
http://www.ilsole24ore.com/art/impresa- ... d=AbuQU7hH2) IL PATRIMONIO NETTO DI POSTE ITALIANE E' DI QUASI 6 MLD DI EURO; QUINDI VENDENDONE IL 40% PER CENTO, SI INCASSANO 4 MLD DI EURO MA SI PERDONO
2,4 MLD DI PATRIMONIO NETTO DA PARTE DEL TESORO.
http://www.lastampa.it/2014/01/10/econo ... agina.htmlQUESTO SIGINIFICA CHE SI STA SMOBILIZZANDO UN ASSET STRATEGICO, CHE HA UN PATRIMONIO ENORME (IN GRAN PARTE LIQUIDO), CON UTILI NETTI ORMAI STABILMENTE ATTORNO AL MILIARDO ANNUO, PER LA MIRABOLANTE CIFRA DI.... 4 MLD DI EURO.
SE VEDETE LA RELAZIONE FINANZIARIA DEI GIUGNO 2013, POSTE ITALIANE NEGLI ULTIMI 3 ANNI HA AUMENTATO IL PROPRIO PATRIMONIO NETTO DI QUASI IL 100%, SINTOMO DI
SALUTE ECONOMICO-FINANZIARIA ECCEZIONALE.
(certamente molte cose scaricate sui lavoratori, ma questo è un altro discorso; e certamente con i soci privati non migliorerà la situazione).
TUTTO A FRONTE DI UN FATTURATO ANNUO DI 24 MILIARDI € ANNUI, PER LA RISIBILE CIFRA DI 4 MLD DI EURO.
E CILIEGINA DELLA TORTA:
44 MLD DI EURO DI DEPOSITI
102 MLD DI EURO IN LIBRETTI POSTALI
211 MLD DI EURO DI DEPOSITI FRUTTIFERI
QUESTI 313 MLD DI EURO CHE POSTE ITALIANE CUSTODISCE COME RISPARMIO, TRA LIBRETTI POSTALI
E BUONI FRUTTIFERI, QUELLI CHE FINE FARANNO? CHI LI GESTIRA'? CASSA DEPOSITI E PRESTITI O POSTE ITALIANE?
SARANNO LASCIATI DOVE SONO?
COME FA A PASSARE COSI' SOTTO SILENZIO TALE FOLLIA?
PARAGONE PRATICO:
E' COME AVERE UN RISTORANTE DI LUSSO IN CENTRO CITTA', CHE FATTURA 24 MLN DI EURO L'ANNO, CHE HA TRA CASSA E VALORE DELLE MURA 6 MLN DI EURO,
CHE HA UN UTILE NETTO DI 1 MLN DI EURO ANNUO IN PERIODO DI CRISI, A UN SOCIO DI MINORANZA CHE SI IMPOSSESERA' DI QUASI META' DEL PATRIMONIO E DI QUASI META' DEI GUADAGNI PER SOLI 4 MLN DI EURO.
Un No deve salire dal profondo e spaventare quelli del Sì.
I quali si chiederanno cosa non viene apprezzato del loro ottimismo.
Ennio Flaiano