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La Svizzera schiera l'esercito

MessaggioInviato: 18/10/2012, 11:19
da millemondi
L'allarme del ministro della Difesa elvetico: "Le conseguenze della crisi finanziaria possono portare a violenti scontri anche qui in Svizzera". E così l'esercito dell'emmenthal pensa a come difendere la popolazione...


L'operazione si chiama "Stabilo Due". La firma in calce è quella della Svizzera, che ha lanciato una serie di esercitazioni militari per rispondere all'instabilità sociale e civile in Europa che potrebbe scatenarsi con l'acuirsi della crisi (o la fine) della moneta unica. L'operazione è stata annunciata in settembre e l'obiettivo è quello di testare la rapidità con la quale l'esercito possa rispondere in caso di diramazione delle proteste e dei flussi migratori. La Svizzera, per inciso, non è membro dell'Unione Europea e, ovviamente, della zona euro, e si prepara nel migliore dei modi possibile per respingere l'attacco degli "straccioni" della moneta unica.

Contro l'immigrazione - La notizia dell'operazione "Stabilo Due" è stata rilanciata dal quotidiano svizzero-tedesco Der Sonntag, che ha scritto che le esercitazioni si sono tenute a settembre nei pressi delle zone di rischio individuate su una cartina dallo staff dell'esercito elvetico. I movimenti dell'esercito dell'emmenthal si sono concentrati laddove si potrebbero tenere scontri tra frazioni rivali e dove la Svizzera pensa che possano infiltrarsi i rifugiati provenienti da Italia, Spagna, Grecia, Francia e Portogallo. Il ministero della Difesa, da par suo, non esclude nemmeno il dispiegamento di truppe militari nei prossimi anni per sedare eventuali proteste che potrebbero svolgersi nel piccolo Paese, che è circondato dagli stati della moneta unica alle prese con recessione e crisi del debito. Un portavoce del ministero della Difesa svizzero ha spiegato all'emittente Cnbc: "Non è da escludere che le conseguenze della crisi finanziaria in Svizzera possano portare a proteste e scontri violenti anche qui".

Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... ncia-.html

Re: La Svizzera schiera l'esercito

MessaggioInviato: 18/10/2012, 23:57
da domenico.damico
La Svizzera è la dimostrazione pratica (come il Lussemburgo o la Norvegia) che dove c'è abbondanza di risorse monetarie, non c'è necessariamente inflazione.
Dipende da altre cose l'inflazione.

Semplicemente, l'abbondanza di moneta ben strutturata crea abbondanza di ricchezza reale - buone strutture sociali - buone pratiche - buona democrazia (diretta).

Re: La Svizzera schiera l'esercito

MessaggioInviato: 19/10/2012, 13:00
da millemondi
Più che altro hanno paura che invadono la Svizzera per obbligarla a ridare i soldi che alcuni hanno nascosto lì.

Sinceramente mi fa ridere l'esercito svizzero. Quando penso agli svizzeri che una volta all'anno fanno una sorta di leva che consiste sopratutto in bere birra e mangiare bene, beh, direi che basta solo la comunità portoghese o italiana che c'è nel ticino per metterli in difficoltà.

La riforma del FMI in Svizzera

MessaggioInviato: 03/06/2014, 22:21
da domenico.damico
L'associazione in questione fa parte dell'International Movement for monetary reform,
che fa riferimento a Positive Money nel Regno Unito e a Monetative del prof. Huber in Germania.
Se in svizzera fanno questa riforma e la legano al progetto di reddito universale, vuol dire che qualcosa sta realmente accadendo.

La Banca nazionale svizzera deve avere il monopolio sulla moneta elettronica
L'associazione Modernizzazione Monetaria ha lanciato un'iniziativa in questo senso, denominata "Per soldi a prova di crisi"

BERNA - La Banca nazionale svizzera (BNS) deve tornare ad avere il monopolio dell'emissione di denaro. È quanto ritiene l'associazione Modernizzazione Monetaria (MoMo) che ha lanciato un'iniziativa in questo senso, denominata "Per soldi a prova di crisi: emissione di moneta riservata alla Banca nazionale! (Iniziativa Moneta intera)". Il termine per depositare le firme necessarie è fissato al 3 dicembre del 2015, si legge oggi nel "Foglio federale".

Con la sua proposta, MoMo intende impedire l'emissione illimitata di moneta bancaria elettronica da parte degli istituti finanziari. La creazione di tale denaro - che secondo i promotori rappresenta il 90% della massa monetaria esistente - deve competere solo alla BNS.

La BNS lancerebbe un nuovo denaro, denominato "moneta intera", che verrebbe messo in circolazione attraverso pagamenti senza debito allo stato, ai cantoni, o ai cittadini. La BNS avrebbe il compito di regolare la massa monetaria in modo che il valore della moneta e quindi i prezzi restino stabili e non si creino bolle finanziarie. Il testo è sostenuto da professori di economia delle università di San Gallo e Berna.

L'idea di "moneta intera" è stata sviluppata negli Stati Uniti durante la Grande Depressione degli anni Trenta ed è stata sostenuta da economisti di fama e dall'ex presidente USA Franklin D. Roosevelt. Secondo gli oppositori, essa porterebbe a una forte inflazione.

Fonte: http://www.tio.ch/News/Affari/794488/La ... ettronica/