Forum Moneta@Proprietà

http://www.markalstudio.it/alessandriadetroit.html

Questo documentario suscitò alcune polemiche e, al salotto del mandrogno, c'è stata una discussione abbastanza accesa.

Alessandro Gavazza ne sarà lieto di partecipare al nostro evento ad alessandria.
Questo video ne parla della grande depressione industriale che si verificò nell'alessandrino, dagli anni 70 ad oggi.

millemondi ha scritto:Questo documentario suscitò alcune polemiche e, al salotto del mandrogno, c'è stata una discussione abbastanza accesa.

E' questo il motivo per cui ne consigli la visione ai fruitori del sito?
Dal film traspare che l' Alessandria della sirena e della ciminiera è ricordata con nostalgia, quella d'oggi appare vittima della decadenza generale. Guardando l'insieme, generalizzando, vedo una società ammansita alla vita in batteria
che non risparmia nemmeno i narratori del testo...sic.

Invito a leggere o ascoltare "Il discorso tipico dello schiavo" di Silvano Agosti.

A questa provocazione e ad altre, vi rispondo più tardi.

Nessun intento provocatorio.

millemondi ha scritto:Alessandro Gavazza ne sarà lieto di partecipare al nostro evento ad alessandria.
Questo video ne parla della grande depressione industriale che si verificò nell'alessandrino, dagli anni 70 ad oggi.

Che rottura questi «ne» che scrivi ovunque! Sono da [s]terminare.
In italiano «ne» va usato SOLO se NON c'è il complemento, serve SOLO a richiamarlo da frasi precedenti per evitare ripetizioni di parole.
Perciò in questo caso i «ne» NON vanno usati.

emiliano ha scritto:Nessun intento provocatorio.

Idem per me.




"Alles klar Herr Kommissar?"
[Johann Hölzel aka Falco - Wien, 1981]

Grazie della correzione, Vito. Sono sempre lieta di migliorare.
Ma ho forse detto che Alessandro sarà l'oratore o alessandriadetroit il perno dell'evento?
Alessandria non ha nostalgia del passato bensì paura della continua speculazione finanziaria nel territorio che vide anche coinvolta la mafia.
Alessandria si rese conto che si è autodistrutta a causa della sua trascuranza dei fatti che si susseguivano davanti ai loro occhi e ora vuole e bisogna di una direzione.
Ma questo argomento lo discuterò in un altro momento.
Emilio e Vito, 'avete chiesto voi il monologo.
E' la mia mancanza di tempo l'unica cosa che vi salva delle mie torture filosofiche.